My Maki


Dopo due giorni di "assenza" dal blog torno con una ricetta giapu in piena regola...beh che sia in piena regola dovrebbe essere qualche giapponesino a confermalrlo, fatto è che il sushi ( qui in versione Maki ) è sempre stato il mio desiderio nascosto...No, ora vi spiego: da onnivora andavo pazza per la grande famiglia del sushi ed infatti una delle uniche ragioni che mi hanno spinto a non diventare vegetariana da mooooolto tempo prima, è stato proprio il cibo simbolo del Sol Levante. Che ci posso fare, lo adoravo! che contenesse tonno, salmone, a me non importava, mi piaceva troppo!
Poi le cose sono ( felicemente ) andate come sono andate, ma al sushi non ho certo rinunciato: basta sceglierlo in versione veg ed il gioco è fatto: certo, al Nigiri Sushi ( la polpettina col pesce sopra per intenderci ) ci ho rinuciato, ma di Maki e Roll se ne trovano di ottimi anche in versione vegetariana.
Vabbè, ma questo è quanto accade al ristorante. A casa non avevo mai provato a fare il sushi, nonostante avessi tutto l'occorrente: riso ad hoc, alga Nori acquistata a New York ( e non ancora aperta per paura di terminarla ), wasabi....manca il mirin e il sake ma si può ovviare. Il fatto è, si si ridete, che mi dispiaceva consumare la preziosa alga proveniente dal Pearl River Market di New York, ebbene sì.
Ieri sera, bando ai timori, ho finalmente provato ed il risultato è quello che vedete in foto.
Migliorabile, senz'altro: il riso, ad esempio, avrebbe dovuto cuocere un po' di più, e forse il mirin ci sarebbe stato proprio bene, ma tant'è....
Però sono soddisfatta: soprattutto la fase dell'arrotolamento nella stuoietta di bambù mi ha dato grandi soddisfazioni!




Ingredienti per 12 maky
80 gr di riso per sushi
sale ( non ci vorrebbe ma io l'ho messo)
1 foglio di alga nori
verdura
salsa di soia e wasabi per servire

Preparazione
Lavate il riso in acqua fredda per 4 volte, poi scolatelo e tenetelo in un colino per mezz'ora.
Mettete il riso in 100 gr circa di acqua ( io l'ho salata leggermente ), portate a bollore, abbassate la fiamma e fate cuocere per 10, 15' ( così diceva la confezione: la prossima volta farò cuocere di più e metterò più acqua Fate riposare. Intanto prendete il foglio di alga nori e tostatelo; disponetelo su uno stuoino di bambù ( serve per arrotolarlo meglio ), "spalmateci" sopra il riso, tenendo libero un bordo di 3 cm circa. Disponete dentro la verdura ( io ho messo zucchini e carote, tutto sbollentato e tagliato a fili ), e iniziate ad arrotolare, aiutandovi con la stuoia.
Alla fine, tagliate i rotolini dal rotolone che avrete formato et voilà!
Servite con salsa di soia e wasabi.
Dunque: con qualche variante sarebbe stato davvero sublime. In particolare Dani lamenta che quello del risporante sa meno di riso...forse a causa del mirin e dell'aceto di riso aggiunto a fine cottura? boh, proveremo!
Ringraziamenti: un "grazie" di cuore al mio tesoro che si è occupato del "set" fotografico, dando sfogo alla sua manualità e creando dal nulla una perfetta.........barchetta di carta! ah, l'arte dell'origami, avercela nel sangue....

Commenti

Unknown ha detto…
Oh mamma santa, ma sono peretti. Io non riuscirei mai a farli così...anzi non riuscirei a farli in nessun modo. Bravissima come sempre
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Sary, ma non è difficile.....e comunque dei miglioramenti devo farne ancora....e tanti!!!!!!!!!!!
luby ha detto…
sono meravigliosi!
ne rubo un pochiniiiii!!!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie ragazze!!!!!!!!!!!!!!
Giada ha detto…
Francy, avevo già ammirato le foto su FB, sono davvero belli!! Bravissima!!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Giadina!!!!!!!!!
The Walrus ha detto…
bellissimi!!!! brava:-)